C-Art-A
Felice Filippini - Signore dei poveri morti
Felice Filippini - Signore dei poveri morti
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C2 - 1a Edizione 2.1968
Questo romanzo è la rievocazione in prima persona di una tragedia che scuote improvvisamente una famiglia di povera gente: l'annegamento nelle acque del fiume Ticino di Dante, fratello del giovane protagonista, Marcellino. Il padre cerca faticosamente di dare un aspetto solenne al suo pur sincero dolore; la madre si chiude nel silenzio più tetro; e il figlio rimasto finisce quasi col prendere su di sé la colpa di quella morte: egli aveva infatti costretto il fratello che non ne aveva voglia, a bagnarsi nel fiume quel giorno fatale. Romanzo della recherche di un'infanzia perduta, il Signore dei poveri morti catturò, sin dal suo apparire nella primavera del 1943, l'attenzione della critica, che ne rilevò l'abile montaggio narrativo e soprattutto l'originalità dello stile, vigoroso e crudo, aperto alle suggestioni della nuova narrativa italiana ed europea.
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